MISURA 3D

Iniziative di formazione e comunicazione.

La corretta informazione e l’educazione al consumo diventano priorità assolute a fronte di un mercato dell’olio di oliva sempre meno trasparente.
Alcuni obblighi normativi come l’indicazione di origine nel fronte principale sulle bottiglie di olio extra vergine di oliva, rappresenta un passo avanti per la piena trasparenza e corretta informazione del consumatore. In questo senso l’etichetta rappresenta il principale strumento per contribuire all’educazione del consumatore e all’acquisto consapevole dei prodotti di qualità.
Da questi concetti chiave nasce l’obiettivo prioritario di un progetto educativo e di informazione.
Scopo degli interventi della misura è avviare gli operatori della filiera ed i consumatori (in via prioritaria i giovani ed il mondo della scuola) una corretta ed efficace informazione sia sugli aspetti produttivi e tecnologici, sia sulla qualità nutrizionale e sensoriale riguardanti i comparti dell’olio extra vergine di oliva e delle olive da tavola. In termini di obiettivi specifici, le attività sono finalizzate a:
· Promuovere la conoscenza dei prodotti, attraverso una puntuale informazione dando
adeguato risalto a tutti gli aspetti legati al processo produttivo, ai valori organolettici e
nutrizionali e alle molteplici e combinate possibilità gastronomiche di utilizzo in cucina;
· Migliorare presso i consumatori il livello di percezione dei prodotti, esaltando gli aspetti legati alla filiera produttiva (produzione primaria, trasformazione, confezionamento), alle qualità organolettiche e nutrizionali e alle tematiche relative al loro consumo consapevole, in grado di apportare, nell’assunzione di una dieta equilibrata, benefici concreti in termini di gusto e benessere;
· Sensibilizzare gli operatori delle strutture commerciali e del trade specializzato, sulla utilità di diffondere e dare visibilità nei punti vendita alle informazioni e ai contenuti produttivi e tecnologici delle due filiere (olio ed olive da tavola), dei “temi trattati e dei messaggi da diffondere”, elaborati in appositi materiali di supporto, anche multimediali,
contribuendo in questo modo a migliorare la loro offerta e, più in generale, la cultura alimentare dei loro clienti e di tutti i consumatori